Valutazione gratuita del tuo immobile: 3 consigli da seguire
Che ti interessi far valutare la tua casa per rinegoziare il tuo mutuo o per venderla al meglio, il fine è lo stesso: che abbia il massimo valore possibile rispetto al mercato immobiliare del momento.
Per preparare la tua casa alla visita del professionista che si incaricherà di valutarla, puliscila a fondo dentro e fuori. Sia i periti delle banche che i futuri Clienti che l’agenzia ti porterà in visita, sono esseri umani e vengono positivamente influenzati dal bell’aspetto di una casa ben mantenuta.
Eccoti 3 consigli da seguire per la migliore valutazione possibile
1. Fai le piccole riparazioni che avevi sempre rimandato. C’è sempre la piccola perdita “rattoppata” alla bene e meglio, la finestra che non chiude bene… tutte cose da sistemare sia dal punto di vista funzionale che estetico. Certo, la tua casa non si trasformerà nottetempo dal delizioso bilocale che è in una mega villa hollywoodiana, poiché alcune caratteristiche (numero camere, metratura, zona…) non sono modificabili, ma puoi lavorare sicuramente su tutte le sue caratteristiche e aspetti peculiari. Assicurati che gli impianti siano ben funzionanti ed ogni centimetro della casa appaia ben “manutenuto” e “performante”. Per qualsiasi persona interessata al valore della casa, le sue condizioni generali sono ben più importanti dell’anno in cui è stata costruita.
2. Elimina ogni ostacolo al buon aspetto esteriore della tua casa. Potresti non prestare attenzione all’aspetto esteriore di casa, soprattutto se è indipendente. Ma un aspetto curato ed accattivante, già a partire dall’aspetto della porta di ingresso sul pianerottolo, ha un effetto accattivante sia per i potenziali acquirenti che per i professionisti incaricati di valutare l’immobile. Ovviamente per aspetto esteriore intendiamo anche lo stato dei balconi per un appartamento o del giardino in una casa indipendente. Tieni sempre tutto perfetto: i vasi ben puliti e ordinati con le piante irrigate o l’erba del giardino tagliata. Se hai arredi da esterno, che sia tutto in ordine e presentabile.
3. Conosci il mercato della tua zona. Una delle metodologie migliori per la valutazione della tua casa è la valutazione tecnico-comparativa, che tiene conto del valore a cui sono state realmente compravendute (e non quelle pubblicizzate ancora in vendita) altre case similari in zona, nel periodo in cui si sta effettuando la valutazione. Certo, purtroppo in Italia non esistono uffici pubblici che tengono dei registri ove accedere per conoscere il valore delle compravendite locali. Gli unici strumenti sono dati da Osservatori Immobiliari tipo Nomisma o l’OMI dell’agenzia delle entrate, che però forniscono dei valori ampi (min. e max a metro quadro) che risultano essere indicazioni spesso aleatorie. L’unica fonte attendibile è un valido agente immobiliare che, avendo a che fare con le transazioni ogni giorno, può indicarti i veri valori del periodo.
In generale tieni conto che al giorno d’oggi si vendono prima e meglio gli appartamenti “belli”, quelli cioè che danno l’impressione di entrarvi e dovervi solo attaccare il cappello (per usare un’espressione datata). La valutazione commerciale di un immobile, oggi più che mai, risente del grado di cura e manutenzione che l’appartamento dimostra di vantare, già ad un primo esame prettamente visivo. Tieni conto di queste raccomandazioni e fanne tesoro. Il valore della tua casa ne gioverà.